E se i gestionali veterinari gratuiti non fossero veramente gratuiti?

admin · 25/06/2014
Un gestionale gratuito per le strutture veterinarie non è mai veramente gratuito. Formazione, supporto e acquisto di funzionalità aggiuntive hanno spesso un costo superiore al canone annuale dei gestionali moderni.

I software gestionali per ambulatori e cliniche veterinarie (in gergo VPMS, Veterinary Practice Management Software) sono spesso costosi e non accessibili ai titolari delle strutture. Sebbene i sistemi cloud-based siano meno costosi rispetto ai programmi tradizionali, il costo di abbonamento può ancora apparire proibitivo, soprattutto per gli ambulatori più piccoli. Non è quindi sorprendente che i gestionali gratuiti stiano guadagnando popolarità.

Il software professionale gratuito però non si basa su un modello di business redditizio. Il fornitore del i software deve realizzare in qualche modo un profitto, e se i costi non vengono addebitati nè ai veterinari nè agli utenti finali, il denaro deve provenire da qualche altra parte. Come potrebbero altrimenti alcune società distribuire il loro prodotto gratuitamente quando gli altri produttori di gestionali di solito fanno pagare un canone per i loro servizi?

Quando l'utilizzo non è veramente libero

I gestionali veterinari gratuiti tipicamente inseriscono nell'interfaccia utente annunci pubblicitari pagati dai propri inserzionisti. Poiché la maggior parte dei veterinari utilizzerà questi sistemi fino ad 8 ore al giorno, le aziende sono disposte a pagare profumatamente i per visualizzare tali annunci. Essi però possono essere fonte di distrazione per gli utenti, riducendo la loro concentrazione e distogliendo l'attenzione dal paziente.

Le insidie nascoste

Come nel caso di molti servizi gratuiti non si sa mai (se non a posteriori) se il venditore sta vendendo i dati sanitari sensibili dei vostri pazienti. Se il software di gestione non è sicuro, potrebbero esserci ripercussioni per la vostra pratica. I rischi per i vostri clienti dovrebbero quindi essere sempre considerati quando si sceglie tra software gratuito o software a pagamento. Sarebbero tranquilli se sapessero che state utilizzando un gestionale veterinario gratuito? È probabile che perdereste la fiducia di molti clienti.

Il parametro più importante per le imprese supportate da pubblicità è il numero di utenti. In molti casi, il software libero non offre ai veterinari la possibilità di estrarre i dati in caso di emergenza o qualora volessero passare ad un altro software. Altri potrebbero anche inviare pubblicità indesiderata ai vostri clienti. Questo è un altro modo sicuro per perdere clienti.

Le lacune

I gestionali gratuiti per cliniche veterinarie spesso non includono il supporto o la formazione nel loro pacchetto. Se il personale dovesse aver bisogno di formazione, si potrebbe essere costretti a spendere anche qualche migliaio di euro. Le soluzioni gratuite potrebbero mancare di funzioni vitali come la fatturazione o la gestione degli appuntamenti e fornirle invece a pagamento come funzionalità aggiuntive. Inoltre, cosa accadrebbe se il software venisse improvvisamente ritirato dal mercato?

Da quanto esposto emerge che un gestionale gratuito per le strutture veterinarie non sarà mai veramente gratuito. La spesa in formazione/supporto e la mancanza di soddisfazione del paziente avranno un costo superiore al costo mensile di gestionali moderni. E' importante accertarsi che il produttore del software scelto abbia un modello di business sostenibile per il lungo termine prima di investire tempo e denaro nel nuovo sistema.

Tags:

  • veterinari
  • gestionali
  • normativa