Perché i veterinari usano ancora il formato cartaceo invece dei sistemi informativi

admin · 10/06/2014
Analizziamo brevemente le motivazioni spesso addotte per evitare il passaggio ad un sistema informativo, e vediamo come queste siano oggigiorno retaggio del passato.

Sempre più strutture veterinarie stanno passando dai registri e dalle cartelle cliniche cartacee ai software di gestione. Tuttavia i tassi di adozione tra i medici veterinari non sono stati uniformi, con il 40% delle grandi strutture che si è già dotata di tali sistemi e con più del 79% dei piccoli ambulatori e cliniche che continuano ancora ancora ad utilizzare sistemi cartacei tradizionali o al massimo su file.

Vorremmo analizzare le motivazioni spesso addotte dai "tradizionalisti" al mancato utilizzo dei sistemi informatizzati:

1. I gestionali per veterinari sono troppo complicati

Un applicativo software può essere dotato di centinaia di funzionalità, ma i veterinari non lo useranno mai se è troppo complicato. Un design semplice e intuitivo che consenta ai veterinari di navigare velocemente attraverso le funzioni del programma, inserire i dati del paziente in modo rapido sono caratteristiche molto più preziose di decine di altre funzionalità che rimarranno inutilizzate. La maggior parte dei gestionali per veterinari è progettata da ingegneri in modo schematico e non possono effettivamente essere utili nel flusso di lavoro giornaliero di una clinica veterinaria. Per questo è importante scegliere software che abbia visto il coinvolgimento di medici veterinari in qualità di consulenti: per accertarsi che in fase di progettazione vi sia stato il contributo di quegli stessi professionisti che andranno ad utilizzare i programmi

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2. Timori per la sicurezza dell'archiviazione digitale

Un utilizzo improprio può rendere qualsiasi sistema vulnerabile a violazioni della sicurezza, ma i gestionali software sono complessivamente più sicuri di un sistema di archiviazione cartaceo. Chiunque può accedere ai file cartacei e leggerli. I file digitali possono essere crittografati in modo che anche se qualcuno dovesse rubarli i dati rimarrebbero al sicuro poiché indecifrabili.

Inoltre ogni dipendente di una clinica può facilmente modificare i dati a cui ha accesso per finalità illegali e non c'è modo di sapere "chi" abbia alterato "cosa". I gestionali per veterinari monitorano tutte le attività degli utenti e se qualcuno dovesse modificare senza un valido motivo una qualche informazione sarebbe facile individuare sia la persona che la risorsa compromessa.

C'è da aggiungere infine che i documenti cartacei sono esposti sempre al pericolo di catastrofi naturali come incendi o terremoti. I gestionali veterinari basati sul cloud utilizzano server remoti e assolutamente sicuri per ospitare i dati dei pazienti, garantendo un accesso sicuro ai dati in ogni momento.

3. Difficoltà ad accettare il cambiamento

I faldoni cartacei sono in uso da decenni nel settore medico e la maggior parte dei veterinari ha difficoltà ad effettuare la transizione. Anche se rinunciare flussi di lavoro ben collaudati può essere difficile, i gestionali veterinari offrono molti vantaggi per quali vale la pena sostenere lo sforzo del cambiamento. Non si dovranno più cercare documenti sparsi per l'ambulatorio e non ci si dimenticherà di firmare documenti. Molti software per cliniche veterinarie includono anche strumenti di analisi avanzata e la possibilità di generare report periodici che possono essere utili per identificare le aree di miglioramento per la clinica. Scegliere il software giusto per la vostra clinica veterinaria, in definitiva, può aumentare notevolmente la produttività di tutta la struttura.

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