Tanti auguri da Smart Vet!
L'ENPA, Ente nazionale protezione animali, ha recentemente pubblicato un vademecum per garantire un Natale sereno a uomini e animali, e difendere in particolare gli animali da compagnia dai piccoli rischi che si corrono durante i tradizionali festeggiamenti, a cominciare dalle piante. Dal vischio all'agrifoglio sono infatti numerose le specie vegetali che in questo periodo entrano nelle case degli italiani; alcune di queste possono essere tossiche per i nostri amici a quattro zampe, al punto che l'ingestione di una quantità anche piccolissima é in alcuni casi in grado di causare avvelenamenti mortali. Per evitare pericoli é sufficiente tenere le piante al di fuori della portata degli animali i quali, specialmente quando sono cuccioli, mordono e giocano con ogni cosa.
Può diventare un pericolo anche l'albero di Natale che, con le sue luci e decorazioni, nasconde numerose insidie per i quattrozampe. Gli animali, infatti, attratti dalle palline e dai fili colorati, rischiano di rimanere folgorati o soffocati dall'ingestione di oggetti.
Un’altra regola fondamentale è quella di non sottovalutare la cioccolata. Pochi sanno probabilmente che 1,3 milligrammi di cioccolato amaro e 13 mg di cioccolato al latte possono essere letali per tutti i cuccioli, soprattutto se gli eventuali sintomi di intossicazione non vengono riconosciuti immediatamente. Se non si vuole rinunciare a gratificare i nostri amici pelosi, è possibile acquistare dolci confezionati appositamente per loro, ma una particolare accortezza va prestata anche alle ricompense alimentari, che proprio durante il periodo natalizio tendono a essere somministrate con eccessiva generosità.
È buona regola inoltre scegliere con particolare cura i regali di Natale per i nostri amici: palline, giochini e peluche, se ingeriti anche in piccola parte, possono provocare ostruzioni dell'esofago o pericolose lacerazioni. È importante dunque preferire giochi sicuri, e controllare gli animali nei loro momenti di svago, in modo che sia possibile contattare immediatamente il veterinario in presenza di un minimo segno di alterazione comportamentale o di malessere del quattrozampe.
Per festeggiare serenamente il capodanno, infine, l’ENPA consiglia di fare attenzione ai “botti di Capodanno”, poiché i cani, in particolare, hanno un udito più sensibile di quello umano, e possono essere spaventati dal boato e reagire con comportamenti istintivi, fuggendo in preda al panico, rischiando così di essere investiti da automobili di passaggio; oppure provando l'impulso di scappare di casa, scavalcando il balcone o la finestra. Per la serata di fine anno la Protezione Animali consiglia ai proprietari di cani di tenere il loro quattrozampe al guinzaglio; di tenere chiusi temporaneamente in un luogo comodo e rassicurante gli animali, anche quelli che normalmente vivono all’esterno; di assicurarsi che l’eventuale tatuaggio identificativo sia leggibile, che il microchip sia registrato all’anagrafe canina, che l’animale indossi la medaglietta identificativa (con indirizzo e telefoni validi); di mantenere un atteggiamento sereno e di non premiare manifestazioni di paura del quattrozampe con carezze rassicurative che l’animale potrebbe tradurre come una legittimazione del suo stato di paura. È inoltre possibile prevenire gli stati di ansia, rivolgendosi in anticipo al veterinario che potrà prescrivere anche rimedi omeopatici, fitoterapici o farmaci in grado di abbassare il livello di reazione e limitare l’ansia.
Se qualcuno dovesse avvistare in un cane smarrito - consiglia l’ENPA - cerchi di avvicinarlo con attenzione, senza compiere gesti bruschi (potrebbe manifestare ancora paura), provi a rassicurarlo, magari offrendogli del cibo e chiami il Servizio Veterinario della Asl. Una volta raccolto e portato al canile - osserva l’Associzione - sarà molto semplice risalire al proprietario tramite il microchip e, qualora non l’avesse, sarà comunque il luogo dove i proprietari potranno andare a riprenderlo. Diventare proprietari responsabili significa anche e soprattutto prevenire ogni possibile rischio per gli animali con i quali abbiamo scelto di condividere ogni momento della nostra vita.
Per ogni dubbio, domanda, necessitá o emergenza vi invitiamo a rivolgervi al vostro medico veterinario di fiducia che saprà consigliarvi sicuramente al meglio
